La psoriasi è una condizione della pelle che porta ad un accumulo di cellule sulla superficie della stessa: questi accumuli formano macchie rosse con una copertura di squame argentee. Al momento non esiste una cura per la psoriasi, ma il trattamento giusto può aiutare le persone a gestire i sintomi, consistenti – generalmente – in dolore e prurito. Alcuni trattamenti hanno effetti collaterali mentre altri diventano meno efficaci nel tempo. Di conseguenza gli scienziati sono sempre alla ricerca di nuovi modi per gestire questa condizione. Se la psoriasi ti affligge e ti stai chiedendo se c’è un positivo rapporto tra canapa e psoriasi, ebbene sì, abbiamo un’ottima notizia per te: l’olio di canapa può aiutare la tua psoriasi!
In che relazione sono, più nello specifico, cbd/psoriasi? Nel corpo, i messaggeri chimici chiamati endocannabinoidi svolgono un ruolo in molte funzioni, tra cui:
- Immunità;
- Infiammazione;
- Appetito;
- Umore;
- Fertilità;
- Pressione oculare.
Per quanto riguarda nello specifico canapa e psoriasi, i ricercatori ritengono che i cannabinoidi avrebbero la capacità di ridurre l’infiammazione, diminuire il prurito e rallentare la crescita cellulare.
Olio cbd/ psoriasi: gli studi a oggi effettuati e i risultati ottenuti.
Alcuni studi sul rapporto olio cbd/psoriasi sono stati molto incoraggianti: per esempio uno studio condotto nel 2007 ha scoperto che i cannabinoidi – incluso il CBD – hanno rallentato la crescita e la divisione delle cellule della pelle coinvolte nelle eruzioni cutanee psoriasiche.
Un altro studio molto piccolo sui pazienti con psoriasi condotto nel 2019 è risultato convincente. Lo studio è stato condotto da ricercatori in Italia e ha dimostrato che con l’applicazione topica di un unguento di canapa, la psoriasi, o meglio, i suoi più fastidiosi sintomi – dolore e prurito – sono stati tenuti a bada. Nello studio, cinque pazienti con psoriasi hanno applicato un unguento al CBD sulle aree della loro pelle colpite dalla psoriasi due volte al giorno per tre mesi. Dopo quel lasso di tempo, i ricercatori hanno concluso che l’unguento non era solo sicuro ed efficace, ma ha migliorato la qualità della vita dei pazienti con psoriasi.
Sebbene la ricerca clinica che collega i benefici per la salute dell’olio di CBD sia lenta a concretizzarsi, c’è un grande interesse da parte dei pazienti nel vedere se il CBD – che può essere usato come olio, balsamo, crema o salviettine – può aiutare a curare la psoriasi.
Alla luce di quanto abbiamo appena esposto, possiamo affermare che, al momento, la maggior parte delle prove riguardo al rapporto olio CBD/psoriasi è circostanziale ma molto promettente.
Canapa e psoriasi: cautela e buon senso sono sempre le parole d’ordine.
Gli effetti positivi dei cannabinoidi sul sistema immunitario e sui recettori del dolore fanno sì che via sia un rapporto positivo tra canapa e psoriasi, nel senso che la prima possa fornire sollievo ai sintomi della seconda.
Ovviamente, come con qualsiasi nuovo trattamento, se pensi di voler utilizzare un unguento di canapa per la psoriasi, dovresti discutere i tuoi piani con il tuo medico. Ci pare importante anche sottolineare che il CBD non è la panacea di tutti i mali, ma un trattamento complementare: ciò significa che anche quando si tratta di CBD e psoriasi, dovresti usare il primo come parte di un piano di trattamento più completo. In effetti, alcuni ricercatori hanno affermato che quando terapie complementari come queste sono combinate con farmaci tradizionali, i risultati possono cambiare la vita.
Infine, desideriamo ricordarti che, quando si tratta di canapa e psoriasi, il modo migliore di usare la cannabis è applicarla sotto forma di tintura o olio sulla pelle colpita: il fumo di cannabis, infatti, rilascia nell’aria sostanze chimiche dannose per la pelle, che possono aggravarne le condizioni.