Sei fra i 10 milioni di italiani che soffrono di insonnia? Le hai provate veramente tutte per risolvere il problema ma continui a rigirarti nel letto senza successo? Temi il momento di coricarti? Allora forse potresti giocarti l’asso della cannabis per insonnia!
Secondo una ricerca, sette italiani su dieci manifestano disturbi del sonno, quattro su dieci hanno difficoltà ad addormentarsi, tre su dieci hanno diversi risvegli durante la notte e due su dieci si svegliano sempre molto prima della sveglia.
Si possono sfruttare i benefici legali della cannabis per dormire? L’insonnia non è uno scherzo: girarsi tutta la notte sul fianco, poi a pancia in su, a pancia in giù e di nuovo sul fianco… basterebbe questo a far impazzire una persona! Ma non temere, c’è ancora speranza!
Recenti ricerche dimostrano infatti che assumere l’olio di cbd per dormire potrebbe essere la soluzione in grado di fornire sollievo, priva peraltro del corredo di effetti collaterali generalmente connessi ai più comuni farmaci di banco.
CBD per insonnia: funziona? E soprattutto come funziona?
L’OMS – l’Organizzazione mondiale della Sanità – riferisce che assumere il CBD per insonnia può aiutare una persona ad addormentarsi e a rimanere addormentata, calmando il sistema nervoso. Gli esperti ritengono che il CBD possa prevenire la rottura di un neurotrasmettitore chimico nel cervello che influisce sulla funzione mentale, sullo stato emotivo e sul dolore, consentendo così a un maggior numero di sostanze chimiche che promuovono il sonno di fluire attraverso il flusso sanguigno e causare sonnolenza.
Se anche tu sei curioso di provare la cannabis light per insonnia, vale la pena cominciare a fare un pensierino all’idea di servirsi del nostro olio di CBD per dormire: clicca qui, acquistalo e mettilo subito alla prova!
Perché scegliere di assumere l’olio di CBD per dormire.
Le ricerche suggeriscono che l’olio di CBD per dormire potrebbe essere davvero una soluzione efficace. La cannabis light, infatti, per definizione ha una concentrazione di THC compresa tra lo 0,2 % e lo 0,6 % – bassissima dunque – e il cannabidiolo presente nell’olio di CBD per dormire ne contrasta comunque gli effetti psicoattivi. Utilizzare olio di CBD per dormire potrebbe essere la scelta giusta anche per le seguenti ragioni:
- Agisce sul dolore e, se è proprio questo a tenerti sveglio la notte, potresti provare a lenirlo prendendo due piccioni con una fava con la cannabis per dormire bene! Lo sapevi che il dolore può essere alleviato da un buon sonno?
- Può essere d’aiuto nella gestione dell’ansia e, se hai difficoltà ad addormentarti per la tensione, potresti provare ad adoperare l’olio di CBD per dormire, rilassandoti quel tanto che basta per addormentarti.
Sempre secondo alcune ricerche, utilizzare l’olio di CBD per dormire ha relativamente pochi rischi, specie se paragonato ai più comuni trattamenti per l’insonnia e i disturbi del sonno in genere. Per esempio la cannabis light per dormire non crea dipendenza e il rischio di overdose è praticamente inesistente. Adoperare l’olio di CBD per dormire è quindi l’alternativa migliore per tutte le persone che stanno cercando di trattare un problema cronico.
Parla sempre con il tuo medico prima di provare la cannabis per dormire: sarà lui stesso a dirti se l’assunzione di olio di CBD per dormire è la soluzione giusta per te.
Riassumendo quanto detto finora, usare olio di CBD per dormire combatte l’insonnia alla fonte, andando ad agire sulle cause che la provocano, prima fra tutte lo stress della vita quotidiana. Migliorando la capacità del cervello di rispondere a situazioni stressanti, il CBD aiuta ad alleviare gli attuali livelli di stress, servendo inoltre come misura preventiva contro quello futuro. Insomma, la cannabis per insonnia soprattutto cronica potrebbe aiutarti a risolvere quello che non è solo un disagio ma un vero problema e regalarti una migliore qualità della vita, poiché il sonno è fondamentale per la tua salute fisica, mentale, emotiva!