Non sono nostre, ma di Albert Einstein, le parole con cui abbiamo deciso di intitolare questo nostro breve scritto che ha per oggetto il burger vegano.
Se vuoi provare anche tu una gioia incommensurabile ammirando l’espressione di letizia sui volti dei tuoi amici quando assaggeranno il primo morso del tuo super burger vegano, segui le nostre ricette e non solo condurrai i tuoi amici in un magico viaggio di prelibatezza quando mangeranno il tuo burger vegano – da te preparato con amore e dedizione – ma, di più, offrirai loro un burger vegano sano, privo di glutine – adatto quindi anche ai tuoi amici che dovessero soffrire di celiachia – nutriente e delizioso!
Abbiamo pensato di proporti innanzitutto un burger vegano ai semi di canapa e barbabietola, non solamente perché il colore rosa di questo ortaggio porta gioia in tavola e fa sorridere i commensali, ma anche perché è molto salutare: abbassa, infatti, la pressione sanguigna, aiuta a migliorare la resistenza, sostiene la salute del fegato e ha proprietà anti-ossidanti. Sei pronto a cucinare il burger vegano ai semi di canapa e barbabietola più spettacolare di tutti i tempi? Continua a leggerci!
Burger vegano ai semi di canapa e barbabietola: ingredienti fondamentali e preparazione.
Per preparare un burger vegano ai semi di canapa e barbabietola da leccarsi i baffi hai bisogno dei seguenti ingredienti:
- 75 g di semi di canapa sgusciati;
- 175 g di semi di girasole sgusciati;
- 2 barbabietole leggermente più piccole delle dimensioni di una pallina da tennis ciascuna;
- 1 cucchiaino di sale marino;
- 1/2 cucchiaino di cumino macinato;
- 1 cucchiaino di prezzemolo essiccato;
- 1 pizzico di pepe nero;
- 1 cucchiaio di coriandolo macinato;
- 2 cucchiaini di cipolle in polvere;
- 1 cucchiaio di crema di cocco;
- 3 cucchiai di semi di canapa, da tenere separati da quelli alla prima voce dell’elenco;
- 3 cucchiai di semi di girasole, da tenere separati da quelli indicati al secondo punto del nostro elenco;
- 4 cucchiai di farina d’avena.
Per la preparazione di questo burger vegano, macina i 75 g di semi di canapa sgusciati e i 175 g di semi di girasole sgusciati fino a ottenere una consistenza di farina grossa. Puoi usare un robot da cucina o un frullatore per farlo. Grattugia quindi due barbabietole: puoi lasciare la buccia a patto di tagliare la punta ruvida che sta in cima.
Metti poi i semi macinati e la barbabietola grattugiata in un robot da cucina, aggiungendo sale, cumino, prezzemolo, pepe, coriandolo macinato e cipolla in polvere. Frulla il tutto fino a che non hai un composto abbastanza corposo e non una purea.
A questo punto la preparazione del burger vegano è quasi terminata: ti basta trasferire tutto in una grande ciotola e aggiungere la crema di cocco, la farina d’avena e, infine, i 3 cucchiai di semi di canapa interi sgusciati e i 3 cucchiai di semi di girasole.
Mescola il tutto con un cucchiaio fino a quando è uniformemente amalgamato, et voilà il tuo burger vegano è bell’e che pronto! Ah, un’ultima cosa: mettilo in frigo fino a che non è il momento di cucinarlo, cuoci quindi il tuo burger vegano sulla griglia e servi in tavola!
Burger messicano alla canapa: Messico e nuvole per palati forti!
Se sai che fra i tuoi amici qualcuno predilige in modo particolare i sapori piccanti, in alternativa al burger vegano ai semi di canapa e barbabietola, puoi proporgli un burger messicano alla canapa, ricordandoti che sempre di burger vegano stiamo parlando, quindi al bando la carne!
Per un delizioso e sano burger messicano alla canapa ti servono 1 scatola di fagioli rossi, neri o borlotti, 1 scatolina di mais, mezza cipolla rossa, mezzo peperone, 1 pugno di semi di canapa, 1 gr di fiori di canapa, 2 cucchiai di farina di canapa, 5 cucchiai di pangrattato,1 cucchiaio di olio EVO, paprika e sale.
Puoi servire il tuo burger messicano alla canapa come farcitura di un panino – precedentemente condito con maionese e senape – e accompagnato da avocado, lattuga e ketchup a piacere. Ci raccomandiamo un’ultima cosa: metti in tavola acqua a volontà e vini – sia bianchi sia rossi – che seguano la tecnica della contrapposizione, che siano, in altri termini, in grado di armonizzare, contrastandola, la caratteristica predominante del tuo burger messicano alla canapa: la piccantezza, ça va sans dire!