Le tisane sono gioielli di punta nell’universo dell’erboristeria, un vero e proprio toccasana senza tempo perfetto per rinvigorire l’anima e il corpo a qualsiasi ora del giorno. Sono composte per lo più di acqua, dunque risultano estremamente utili a chi abbia necessità di idratarsi e voglia farlo con gusto.
Bere una tisana rappresenta una buona anzi ottima abitudine, specie quando si sia soliti assumere pochi liquidi nel contesto della routine quotidiana. L’assenza di caffeina rende la tisana una bevanda ideale a qualsiasi ora e in particolare alla sera, quando ci si prepara per andare a letto: potrà infatti conciliare il sonno buono.
E’ nei mesi più freddi dell’anno che si toccano vette di gradimento assolute verso queste bevande e, in generale, la tendenza del momento è rivolta alle tisane al Cbd (o cannabidiolo, un metabolita della canapa sativa).
I benefici per la mente e l’importanza della decarbossilazione
La tisana alla canapa è dunque alla ribalta e il motivo è presto detto. La sensazione di relax che favoriscono in generale queste bevande tradizionali si somma ai benefici extra per la mente assicurati da un ingrediente come il Cbd. Le sue proprietà sono infatti:
- antistress,
- antiemetiche,
- antinfiammatorie
- antiage.
Oltre a scacciare gli stati di insonnia e i disturbi dell’intestino il Cbd è anche in grado di favorire i momenti creativi. Liberarsi dal peso dello stress di lavoro sarà, insomma, questione di qualche sorso.
Vediamo adesso alcuni consigli per la realizzazione di una perfetta tisana alla canapa legale, partendo da un presupposto ovvero dal fatto che per massimizzarne gli effetti bisogna per prima cosa procedere a una corretta decarbossilazione. Tale operazione renderà infatti i cannabinoidi attivi e assimilabili al meglio dall’organismo. Dal momento che questi ultimi sono liposolubili, dovrà essere aggiunto all’acqua calda in fase di preparazione un cucchiaio di latte di soia (versione vegetale) oppure di latte vaccino. Perché? I cannabinoidi si attivano quando sono in presenza di un elemento grasso.
Come e quando si verificano gli effetti della tisana al Cbd
Come accennato, sono molteplici gli effetti benefici assicurati dal Cbd all’organismo. Oltre alle proprietà rilassanti e calmanti questa sostanza è in grado di garantire un’efficace lotta all’ansia e alla depressione o all’apatia.
Quando si verificano gli effetti della tisana alla canapa sativa? Si tratta di una risposta dai contorni piuttosto soggettivi, l’organismo di ciascuno reagisce in maniera diversa. Ad ogni modo sarà corretto affermare come nel giro di 15-30 minuti sia possibile ottenere gli effetti desiderati.
La tisana al Cbd risulta di particolare interesse per tutte quelle persone che abbiano compreso i vantaggi tisana al Cbd e della canapa sativa per mente e corpo ma non abbiano intenzione di ricorrere al fumo come metodo assuntivo.
E’ sempre consigliabile assumere questa bevanda subito prima di andare a letto per favorire il sonno e il relax, così come è sconsigliato d’altro canto assumerla prima di mettersi in viaggio e in particolare alla guida dell’auto.
I migliori consigli per una preparazione perfetta
Vediamo adesso i migliori consigli in merito alla tisana al Cbd preparazione, con un focus su come consumare e conservare questa bevanda.
Per prima cosa occorre dotarsi di un pentolino ad hoc, che dovrà essere sempre destinato alla realizzazione delle tisane. Riempitelo con un minimo di 250-300 ml di acqua, poi aggiungete l’infiorescenza (in proporzione, fino a un massimo di 200 grammi) avendo cura di sminuzzarla così da incrementare la superficie di estrazione. Mettere a bollire con un coperchio, poi una volta raggiunto il bollore lasciate andare per una quindicina di minuti (fino a un massimo di 25) così da estrarre al meglio il Cbd. A questo punto aggiungete un cucchiaio di latte vaccino intero oppure di soia, ricoprite e lasciate andare per altri 10-15 minuti con il coperchio.
Fatto questo, spegnete la fiamma e lasciate freddare. Se durante il processo di bollitura notate che è evaporata molta acqua valutate di aggiungerne un po’ per ripristinare gli equilibri. Potete non filtrare il composto e assumere anche i residui, per massimizzare l’effetto della tisana. Valutate se dolcificare con stevia oppure miele.
La bevanda può essere conservata in un thermos al riparo dalla luce diretta quando l’intenzione sia consumarla in giornata. Se ne avete preparato un quantitativo importante, tale da essere comunque consumato entro 4-5 giorni, allora dovrete conservare la tisana in frigo.