-40% di sconto su TUTTO, tranne SVAPO con il codice: black40

Spedizione gratuita sopra i 60€ entro 48h

10% di sconto

sul tuo primo acquisto

Iscriviti alla newsletter per
rimanere aggiornato

Come sfruttare il Cbd in caso di scottature solari

Tabella dei Contenuti

L’arrivo dell’estate coincide con la comparsa di un chiodo fisso e ricorrente, legato a doppio filo all’idea di vacanza lontano dal caos. Passare il pomeriggio sotto il sole, nel nome di una tintarella che poi renderà qualsiasi outfit più luminoso ed elegante, è davvero uno sport nazionale. Il rito dell’abbronzatura è semplice e di sicuro effetto, anche se non bisogna dimenticare che quando ci si sdraia sul lettino sotto il sole cocente – e vi si resta per alcune ore – bisogna cercare in tutti i modi di evitare le scottature solari, proteggendo la pelle. Molte volte infatti capita, magari per eccesso di entusiasmo dovuto all’inizio delle ferie, di rimanere esposti ai raggi del sole troppo a lungo. Con il risultato di rientrare a casa la sera con la pelle rossa e infiammata.

L’importanza di proteggere la pelle da situazioni di stress

Proteggere la pelle da situazioni di stress che, tra l’altro, possono favorire l’invecchiamento cellulare, non sembra proprio una buona idea. Tra le sostanze migliori per curare scottature solari bisogna annoverare anche il Cbd, ovvero il cannabidiolo un metabolita della cannabis sativa. Quest’ultimo è conosciuto soprattutto per le sue molte proprietà terapeutiche e gli effetti benefici sull’organismo (agisce da regolatore dell’omeostasi, ‘dialogando’ con il sistema endocannabinoide).

Il Cbd agisce come ansiolitico, antistress, energizzante e antinfiammatorio offrendosi quale rimedio ideale in un’ampia casistica di situazioni. Vediamo adesso come può essere impiegato in caso di ustioni solari. Per quanto riguarda le metodologie assuntive, in genere si ricorre a quella sublinguale ma nel caso di problemi della pelle la cosa migliore da fare è ricorrere all’applicazione topica – sulla zona bisognosa di cure – di olio di Cbd.

Scottature solari, cosa sono e come affrontarle

Con il termine scottatura solare si fa riferimento a una risposta della pelle dopo l’esposizione ai raggi UV, che possono causare danni anche gravi. La comparsa della reazione sarà differita rispetto al momento dell’esposizione al sole e il momento di picco, per quanto riguarda il rossore, apparirà in un range di tempo che va dalle 12 alle 24 ore. In merito poi ai sintomi delle scottature solari si tratta in genere di:

  • arrossamento,
  • dolore,
  • prurito,
  • desquamazione,
  • nausea,
  • debolezza.

Nel caso in cui dopo la scottatura si percepisca un’estrema spossatezza, una sensazione di svenimento o si abbia la pressione eccessivamente bassa la cosa migliore da fare è recarsi in un ospedale. La scelta della protezione solare, che dovrà fare da ‘scudo’ preventivo, è molto importante e se ne dovrà scegliere una in grado di assicurare un ampio spettro protettivo (sia dai raggi UVA che UVB).

Applicazione del Cbd ed effetti nel trattamento delle scottature

Il Cbd si offre quale potenziale rimedio in caso di scottature solari. In primis facendo leva sulle sue proprietà antinfiammatorie, dal momento che la pelle arrossata è più esposta a infezioni. Per quanto riguarda poi il pericolo di invecchiamento cellulare, connesso alle bruciature, il Cbd è in grado di agire come antiossidante e lottare contro i radicali liberi.

La ricerca scientifica punta a indagare e comprendere sempre meglio queste potenzialità, proprio per proteggere la pelle dalle scottature solari. Per quanto riguarda poi le scottature solari tempo guarigione, bisogna distinguere il grado di intensità delle infiammazioni. Quelle di primo grado vanno a colpire l’epidermide: dopo un iniziale arrossamento – spesso accompagnato da dolori – la situazione si normalizza in qualche giorno. Se l’esposizione è stata prolungata e intensa, si potranno avere bruciature di secondo grado: potrebbero comparire delle bolle e in tal caso la guarigione potrebbe richiedere fino a un paio di settimane.

Prima di procedere con l’applicazione topica del Cbd sarà necessario effettuare una perfetta e profonda pulizia della pelle, localmente nella zona infiammata. Attenzione a non sfregare al momento dell’asciugatura. Tamponate casomai con grande delicatezza, utilizzando un asciugamano morbido così da evitare di peggiorare la situazione. Applicate generosamente l’olio di Cbd (potreste anche passare diversi strati e lasciare agire). Dedicatevi a un massaggio rinvigorente che saprà accelerare la guarigione e offrire una potente sensazione di relax e benessere, sia al corpo che allo spirito.

Sarà utile ricordare, infine, che l’olio di Cbd non ha effetti psicoattivi o psicotropi per cui potrete ritagliarvi un momento di pace e di cura personale senza alcuno ‘sballo’.

Articoli correlati

10% di sconto
sul tuo primo acquisto
Iscriviti alla newsletter per
rimanere aggiornato

Benvenuto nel sito

Puracbd.it

Cliccando su ENTRA dichiari di essere maggiorenne e di utilizzare i nostri prodotti secondo quanto stabilito dalla legge.

Se non sei maggiorenne o non sei d’accordo ti preghiamo di chiudere il sito.

PuraCBD partecipa alla fiera internazionale SALON DU CBD a Marsiglia, le spedizioni riprenderanno martedì 22 marzo.